Inchiesta De Magistris, nel mirino anche il governatore della Basilicata

Sequestrato in via preventiva un villaggio turistico a Policoro (Matera)
Catanzaro, 17 apr. (Adnkronos/Ign) - Anche il presidente della giunta regionale della Basilicata Vito De Filippo e l'ex sottosegretario Filippo Bubbico sarebbero coinvolti nell'inchiesta del pm della procura di Catanzaro, Luigi De Magistris(nella foto), sulle toghe lucane.Oggi gli uomini della Guardia di finanza hanno eseguito otto perquisizioni tra Roma e diverse località della Basilicata nel corso delle quali sono stati acquisiti anche alcuni documenti importanti. Oltre a sedi politiche e a case di imprenditori e magistrati, le perquisizioni hanno riguardato anche le abitazioni di De Filippo e di Bubbico. ''Ancora una volta, con estremo stupore, ma altrettanta serenità, rilevo che un'indagine che non mi riguarda in alcun modo mi vede soggetto passivo di attività investigativa'' ha dichiarato il governatore della Basilicata confermando la sua ''fiducia nella magistratura'' e la piena disponibilità a ''contribuire alla completa verifica dei fatti''.Il decreto di perquisizione emesso dal pm di Catanzaro cita tre magistrati e un ex colonnello dei carabinieri: G.C., F.A.G, e P.M e l'ex alto ufficiale dell'Arma P.G. Nell'indagine compaiono anche i nomi di alcuni funzionari dell'agenzia del demanio e tra le personalità politiche, oltre a De Filippo e a Bubbico, anche il consigliere provinciale e già presidente del consiglio di Policoro Nicola Montesano e il dirigente comunale Felice Viceconte.Secondo l'accusa, in Basilicata si troverebbe la base di un comitato d'affari che ruota attorno a personaggi di spicco nel mondo dell'imprenditoria, della politica e della magistratura. Nel decreto di perquisizione firmato dal pm De Magistris si fa anche riferimento alle rivelazioni di un collaboratore di giustizia che conoscerebbe molte vicende su cui si sta concentrando l'attività investigativa. La Guardia di Finanza ha sequestrato in via preventiva un villaggio turistico a Policoro (Matera). Sono state bloccate anche le tranche di finanziamento del Cipe per un importo di quasi 26 milioni di euro.

Il vino 'Matera Doc' a fiera enologica di Londra

(ANSA) - MATERA, 8 APR - I vini del Consorzio 'Matera Doc' parteciperanno dal 20 al 22 maggio alla rassegna specializzata 'International vine fire' di Londra. Lo hanno annunciato, in una nota congiunta, il presidente e il vicepresidente del Consorzio, Michele Dragone e Francesco Battifarano, e il presidente della Provincia di Matera, Carmine Nigro, dopo la positiva partecipazione al 'Vinitaly' di Verona.

Matera: Provincia: costituito coordinamento assessori cultura

Il Forum, si propone di mettere in rete e monitorare l'attività culturale messa in campo nel territorio provinciale, è la conseguenza di un progetto culturale, che prende il nome di ''Unotrentuno''
Matera, 31 mar. - (Adnkronos) - A Matera e' stato istituito il Forum degli assessori della cultura dei 31 comuni della Provincia, coordinato dall'assessore provinciale Giuseppe Digilio. Il Forum, che si propone di mettere in rete e monitorare l'attivita' culturale messa in campo nel territorio provinciale, e' la conseguenza di un progetto culturale, ''Unotrentuno'', che trova nella condivisione la sua principale linea guida. ''Grazie al Forum degli Assessori della Cultura, la Provincia di Matera potra' coordinare le attivita' e le iniziative culturali provenienti da tutto il territorio provinciale, realizzando una offerta unica, ricca e interessante, in grado, per questo, di incrementare il turismo culturale del nostro territorio'', dice Digilio. ''E' questa la nostra risposta - aggiunge - alla necessita' di superare la soglia del 30 per cento, a cui e' ferma la domanda del turismo culturale nella nostra provincia. E la sperimentazione di ''UnoTrentuno'' nel 2007 ci ha permesso di individuare quei luoghi, che esprimendo il meglio della valenza culturale del nostro territorio, diventeranno le location degli eventi di eccellenza che guideranno la nostra offerta unica''. I Comuni hanno aderito, tutti concordi sulla necessita' di fare sistema. ''Il calendario UnoTrentuno 2008 - ha annunciato Digilio - sara' il risultato di questo coordinamento che considero la leva strategica dello sviluppo di una piattaforma culturale locale in grado di 'lanciare' iniziative di qualita' e in sinergia tra loro. Partendo dai temi indicati nel Piano culturale provinciale, che sono cinema, musica, teatro, festival interdisciplinari per artisti e spettacoli dal vivo, potremo concretamente rilanciare la politica culturale del nostro territorio''. Previsto anche un ''sistema delle feste patronali e di tradizione''.